3a43a2fb81 Day of Anger (1967) è considerato tra i primi 20 dalla maggior parte di fan e critici. Sono assolutamente d'accordo che questo è un grande film SW con buona musica e recitazione di Lee Van Cleef e Gemma. La storia è fantastica su un uomo semplice con i sogni di avere rispetto e possedere il proprio puledro, ma sfortunatamente Scott Mary (Gemma) è trattata come un terriccio dai cittadini di Clifton e verbalmente e fisicamente maltrattata ed è un tema di stile di vendetta su un nome di uomo Talby (Van Cleef), che esce di prigione e va a raccogliere 50.000 da Wild Jack, che in cambio è stato mentito e raddoppiato da alcuni dei buoni vecchi di Clifton così Talby va a raccogliere e aiuta il mentore Scott, che diventa un calcio laterale. Tutto cambia quando Talby uccide qualcuno vicino a Scott e poi ottiene un controllo di realtà e si confronta con il suo mentore. Il film è nel complesso veloce ritmo con buona azione e storia. Uno dei miei ricordi teen preferiti circonda il film & quot; Day of Anger. & Quot; L'ho visto al El Rey Theatre di Walnut Creek, California, nel 1972, come parte di un doppio film con "Superfly." Non chiedermi come è stato prenotato quel match-up, ma sono andato con un paio di amici e grazie alla nuova release abbinata, il posto era quasi pieno. Vecchia scuola singleplex con circa 1000 posti a sedere. Tutti furono silenziosi e si intrufolarono nella storia finché Lee Van Cleef calpestò il bar spelacchiato nel villaggio spoglio, sbattè contro la tavola di legno che fungeva da bar e domandò: "Prendimi Wild Jack!" Per un momento il teatro rimase silenzioso. Poi, da poche file dietro di noi, un ragazzo ha urlato "WILD JACK! Che tipo di nome è quello? & Quot; Improvvisamente preso dal melodramma over-the-top, la folla ha trasformato l'intera esperienza sulla sua fine e ha iniziato a ululare a quella che ora sembrava una satira autoreferenziale sul genere spaghetti western. Naturalmente non pensavo in termini così altisonanti all'epoca, pensavo fosse divertente. Con tutto il dovuto rispetto per gli aficianados del genere, è stata solo una divertente notte. Uno dei ragazzi con cui sono andato mi ha suggerito di tornare indietro e ripetere lo stupito "WILD JACK!" commenta la notte dopo, ma abbiamo pensato, credo che dovevi essere lì, era una cosa da un colpo solo, con un tempismo perfetto che ci faceva ridere troppo per prenderlo sul serio quando il povero Scott Mary alla fine aveva il suo giorno nel sole e finito il suo mentore mentre recita la regola finale del pistolero. Uno spazzatura trasandato diventa l'allievo di un famoso pistolero, e il palcoscenico per lo scontro è ambientato quando il sicario diventa sconvolgente e invade la città del ragazzo attraverso la violenza e la corruzione. <br/> <br/> Il film accredita il romanzo & quot; Death Rode di martedì & quot; di Rolf O. Becker come base, sebbene il regista Valerii e lo sceneggiatore Ernesto Gastaldi abbiano attestato che questo credito era principalmente incluso per placare i co-produttori della Germania occidentale, e che sebbene alcune scene siano parzialmente prese in prestito da esso, il film non è un adattamento del romanzo di Becker. <br/> <br/> Questo è un western interessante, non solo perché ha un giovane che va dal bidello al pistolero, ma ha il pubblico in discussione su chi fidarsi. C'è una sorta di classico tema di un eroe che viene mentorato da un cattivo, e come ciò possa complicare le alleanze. Niente qui che non hai mai visto prima, se sei un fan dei western italiani, ma DAY OF ANGER sviluppa la trama e i personaggi con attenzione, tenendoti sul bordo del tuo sedile per tutto il tempo. Van Cleef è formidabile - questo è sicuramente uno dei suoi momenti migliori - eppure è abbinato al passo falcato di Giuliano Gemma e del resto del cast, con solide performance di molti piccoli giocatori. Anche la direzione e il lavoro della fotocamera sono di prima qualità. Potrebbe non essere all'altezza di Leone e del primo film di Django, ma è comunque uno spaghetti western di prim'ordine. Scott ha un lavoro modesto nella città di Clifton, principalmente ripulendo la spazzatura della gente, ed è trattato con disinteresse e talvolta con disprezzo dai cittadini apparentemente giusti della città. In quale città cavalca il misterioso Frank Talby e tutto inizia a scuotersi quando emergono due filoni principali; la presa sotto la sua ala di Scott da parte di Talby e gli sforzi di Talby per recuperare i $ 50.000 dollari che sostiene è dovuto a lui. Comincia lentamente a stabilire il personaggio, poi si muove su diverse marce fino al climax avvincente. <br/> <br/> Giuliano Gemma come Scott è bravo e Lee Van Cleef come ambiguo (è un eroe o un cattivo?) Talby è persino meglio. Sebbene suonare in un western italiano fosse così familiare per lui, Van Cleef riesce comunque a dare una performance irresistibilmente sfumata. Walter Rilla come Murph è il migliore degli attori secondari. Il resto del cast sono attori tipici italiani occidentali in quanto non sembrano giusti come cowboy americani ma hanno facce stranamente affascinanti. <br/> <br/> A rafforzare il film sono una splendida colonna sonora di Riz Ortolani e la splendida cinematografia di Enzo Serafin in Technicolor e Techniscope, che rendono i paesaggi particolarmente belli. Ogni scatto potrebbe essere incorniciato come un'opera d'arte. Uno spaghetti western da non perdere.
backvirwama Admin replied
349 weeks ago